L'INPS, con il messaggio 24/04/2006 n.12178, ha reso noto che i trattamenti economici di invalidità possono essere erogati anche ai cittadini extracomunitari regolarmente presenti sul territorio italiano purchè titolari della carta di soggiorno. Infatti il tutto ha avuto origine con l'art. 80, c.19 della legge Finanziaria 2001 che aveva riconosciuto tali trattamenti ai cittadini extracomunitari purchè titolari di una carta di soggiorno in quanto solo in tale caso paragonabili ai cittadini italiani. Da alcune parti è stata avanzata l'ipotesi che anche il permesso di soggiorno fosse titolo sufficiente ad ottenere il predetto trattamento poichè in caso contrario la legislazione italiana contrasterebbe con il regolamento CE 859/2003 che in materia di sicurezza sociale si limita a riconoscere il diritto ai trattamenti ai cittadini extracomunitari soggiornanti legalmente in uno stato membro senza alcun riferimento alla carta di soggiorno. L'INPS invece ribadisce il concetto evidenziato all'inizio precisando che non sussiste alcuna pronuncia giurisprudenziale che solleva un dubbio di legittimità costituzionale o la non conformità all'ordinamento comunitario.