Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 9/11/2006 n.5818, rispondendo ad un'istanza di interpello ha precisato che il datore di lavoro che procede all'individuazione dei lavoratori da licenziare ai sensi della legge 233/91 deve fornire una dettagliata indicazione dei criteri di scelta seguiti (carichi di famiglia, anzianità, esigenze tecnico-produttive e organizzative), ma non è tenuto ad acquisire il consenso degli interessati né a richiedere un'autorizzazione preventiva del Garante della privacy.