L'INPS, con il messaggio 21265/2004 ha fornito chiarimenti in merito all'art. 48 del Regolamento CEE 1408/71 sottolineando che i periodi assicurativi risultanti in uno stato UE, se sono inferiori a un anno e non danno diritto alla pensione per effetto della sola legislazione di tale Stato possono essere fatti valere, mediante un particolare metodo di calcolo, nel Paese membro in cui è costituita la posizione assicurativa principale del cittadino. Al fine di determinare il numero dei contributi da utilizzare per il calcolo della pensione spettante a carico dell'assicurazione italiana, deve essere aggiunta alla contribuzione italiana anche il periodo estero inferiore all'anno ridotto secondo il rapporto tra il numero delle settimane di assicurazione italiane ed il totale delle settimane di assicurazione italiane e dell'altro stato.