L'INPS, con le circolari 149 e 150 datate 11/11/2004 ha fornito ulteriori istruzioni in merito al bonus riconosciuto a coloro che decidono di rimanere in attività posticipando la pensione. Con la circolare 149/2004 l'INPS riepiloga in 19 pagine la disciplina per usufruire del bonus per il posticipo della pensione dettato dalla legge 243/2004. Vengono ricordati i destinatari ed i requisiti che devono possedere per usufruire dell'agevolazione, la disciplina della pensione di vecchiaia e anzianità nel sistema retributivo e misto, le maggiorazioni contributive, i lavoratori ammessi alla prosecuzione volontaria dal 1° marzo 2004, la certificazione del diritto acquisito, le modalità di erogazione del bonus, l'abrogazione dell'agevolazione contributiva introdotta dall'art. 75 della legge 388/2000 e le modalità di liquidazione della pensione per chi ha esercitato l'opzione di rinuncia all'accredito dei contributi. Invece con la circolare 150/2004 l'INPS detta le istruzioni operative che i datori di lavoro devono osservare nella corretta compilazione del mod. DM 10/2. In particolare riporteranno il codice 80 (che assume il nuovo significato di lavoratori esclusi dalla contribuzione IVS art.1, c.12 L. 243/2004)in uno dei quadri B-C del modello preceduto dal codice qualifica del lavoratore e seguito dal quarto carattere ove richiesto. Nel caso in cui la comunicazione e la certificazione pervengano successivamente al conseguimento del diritto al bonus il datore di lavoro procede al recupero delle contribuzioni pensionistiche già versate ivi compreso il contributo aggiuntivo ex lege 438/92 portandole a conguaglio nel quadro D del modello Dm 10/2 utilizzando i codici L801, L802 e L803.