La Banca Centrale europea, con un comunicato stampa dell’11 settembre 2025, ha reso noto che il TUR non subisce alcuna modifica.

Pertanto, gli interessi di dilazione dei debiti contributivi rimangono fissati all’8,15% (TUR + 6 punti percentuali), mentre le sanzioni per il ritardato pagamento delle inadempienze contributive spontaneamente denunciate rimangono al 7,65% (dato dal TUR + 5,5%).

La prossima decisione di politica monetaria si terrà il 30 ottobre 2025, secondo il calendario diffuso dalla BCE.