La CNCE, con il comunicato del 27 febbraio 2013, ha reso noto che sono state delineate le linee guida per la generazione dei codici cantiere e per la definizione di alcune regole per lo scambio dei dati tra le Casse Edili.
Obiettivo del documento, a cui seguirà la realizzazione di un tavolo tecnico per la definizione delle procedure informatiche che dovranno applicare quanto contenuto nelle citate linee guida, è quello di garantire a tutte le Casse Edili la piena disponibilità di tutte le informazioni necessarie alla gestione della verifica di congruità secondo quanto stabilito dalle parti sociali attraverso il Comitato della bilateralità.
Nel documento si specifica, tra l’altro, che la verifica di congruità viene effettuata esclusivamente dalla Cassa Edile nel cui territorio di competenza è ubicato il cantiere sottoposto a verifica e presso cui è iscritta l’impresa principale, la quale è tenuta a fornire tutti i dati relativi al cantiere (e le successive modifiche) attraverso i sistemi informatici adottati dalla Cassa edile stessa.