L'INAIL, con la nota del 27/09/2002, ha diffuso le istruzioni operative per la denuncia nominativa dei lavoratori extracomunitari regolarizzati. In particolare i datori di lavoro sono tenuti a presentare la denuncia di iscrizione ai fini dell'apertura di una separata posizione assicurativa territoriale (Pat) entro e non oltre 5 giorni decorrenti dall'inoltro della dichiarazione di emersione. La denuncia di iscrizione deve essere effettuata anche se il datore di lavoro è già titolare di un precedente rapporto assicurativo presso l'INAIL e serve esclusivamente per l'assicurazione dei lavoratori subordinati emersi. I datori di lavoro devono allegare al modulo di iscrizione la ricevuta (rilasciata dall'Ufficio postale) attestante l'avvenuta presentazione della dichiarazione di emersione oltre alla denuncia nominativa degli assicurativi. Come già anticipato dal Ministero del lavoro con la circolare 50/2002 il rapporto di lavoro con il lavoratore extracomunitario si intende instaurato a decorrere dalla data di entrata in vigore del DL 195/2002. Ne consegue che anche il rapporto assicurativo con l'INAIL ha come data di inizio il 10 settembre 2002. L'Istituto assicurativo ricorda che i premi devono comunque essere corrisposti anche se in sede di convocazione presso lo sportello polifunzionale il contratto di soggiorno non viene stipulato per motivi ostativi, dato che il lavoratore extracomunitario ha comunque espletato il lavoro. Al fine di facilitare i datori di lavoro che intendono adempiere all'obbligo utilizzando il fax (numero verde 800.657.657), l'Istituto assicurativo ha predisposto due modelli (uno per le colf e le badanti l'altro per i lavoratori subordinati extracomunitari di altri settori) reperibili sul sito internet www.inail.it, entrambi in due versioni a seconda che il lavoratore sia già in possesso o meno del codice fiscale nel momento in cui avviene la stipula del contratto di soggiorno. Nel modello i datori di lavoro devono indicare: il Codice fiscale del datore di lavoro dichiarante; il Codice fiscale del lavoratore regolarizzato; il Numero della posizione assicurativa sulla quale è dichiarato il lavoratore (uguale a otto volte il numero 9) e la Data di stipula del contratto di soggiorno o data di cessazione del rapporto di lavoro. Se invece il lavoratore non è ancora in possesso del codice fiscale devono essere indicati i seguenti dati: Il cognome, il nome, il sesso, la data di nascita ed il codice della nazione di appartenenza.