La Fondazione Studi dei consulenti del lavoro, con il parere n. 5 del 13 novembre 2013, ha fornito chiarimenti in merito alla nozione di “anno solare”, in riferimento al lavoro accessorio.
In particolare, partendo dal dettato normativo dell’art. 70, D.Lgs. 276/2003, così come modificato dall’art. 7, L. 99/2013, si precisa che, al fine di verificare il superamento del limite economico previsto dalla legge (con riferimento alla totalità dei committenti, € 5.000,00 ovvero € 2.000,00 per imprenditori commerciali e professionisti), l’azienda, rispetto all’effettivo utilizzo del voucher (giorno della prestazione lavorativa richiesta) deve verificare, anche mediante autocertificazione del lavoratore, che, nei 364 giorni precedenti (quindi, contando a ritroso nel tempo), lo stesso lavoratore non abbia percepito compensi di importo superiore al limite applicabile.