Ogni anno migliaia di incidenti sul lavoro sono causati dalle macchine, soprattutto durante manutenzione e pulizia. L’INRS lancia una campagna nazionale per promuovere valutazione, manutenzione e formazione, fornendo strumenti pratici e risorse online per ridurre i rischi lungo tutto il ciclo di vita delle attrezzature.

Cosa tratta :

Le macchine sono parte integrante di ogni ambiente produttivo, ma dietro la loro utilità si nasconde un pericolo costante. In Francia, ogni anno si registrano circa 55.000 incidenti legati alle macchine, di cui una ventina mortali. Non si tratta solo di errori in fase di produzione: il 60% degli incidenti avviene durante operazioni di manutenzione, pulizia o regolazione. Settori come metallurgia, legno, carta, automotive, agroalimentare, chimica e costruzioni sono tra i più esposti. Per affrontare questa criticità, l’INRS (Institut National de Recherche et de Sécurité) ha avviato la campagna “Avec les machines, le risque est toujours là”, con l’obiettivo di sensibilizzare imprese e responsabili della sicurezza. Il messaggio è chiaro: valutare, mantenere, formare. Sul sito dedicato www.securite-machine.fr sono disponibili strumenti pratici, video e linee guida per agire in modo concreto.

Perché il rischio è sempre presente

Le macchine non comportano solo pericoli meccanici come schiacciamenti, tagli o amputazioni. Gli esperti dell’INRS ricordano che esistono anche rischi elettrici, incendi ed esplosioni, esposizione a sostanze chimiche, vibrazioni, rumore, radiazioni e persino disturbi muscoloscheletrici. Le cause più frequenti? Protezioni inadeguate, scarsa formazione, interventi improvvisati, procedure errate e cattiva organizzazione.
Prevenzione lungo tutto il ciclo di vitaLa sicurezza non si limita alla fase di utilizzo: dalla scelta della macchina fino al suo smaltimento, ogni passaggio richiede attenzione. L’INRS propone tre pilastri operativi:

  1. Valutare la sicurezza: verificare conformità, installazione e adattamento all’ambiente.
  2. Garantire la manutenzione: rispettare le scadenze e le procedure sicure.
  3. Formare e informare: comunicare regole e rischi agli operatori.


Questa iniziativa si inserisce nel solco della campagna ministeriale 2024 sugli “Accidents graves et mortels” e sarà accompagnata da una giornata tecnica il 25 marzo 2025 a Parigi, dedicata a imprenditori e HSE manager.

In allegato il documento di presentazione. (lingua francese)

COSA DICE LA LEGGE

  • Direttiva Macchine 2006/42/CE: stabilisce i requisiti essenziali di sicurezza per la progettazione e la commercializzazione delle macchine.
  • D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico Sicurezza): obbliga il datore di lavoro a valutare i rischi, garantire la conformità delle attrezzature e formare i lavoratori.
  • Obbligo di manutenzione: le macchine devono essere sottoposte a controlli periodici e mantenute in condizioni di sicurezza.
  • Informazione e formazione: i lavoratori devono ricevere istruzioni chiare e aggiornate sull’uso sicuro delle macchine.

INDICAZIONI OPERATIVE 

  1. Mappare le macchine: creare un registro aggiornato con stato di conformità e scadenze manutentive.
  2. Check-list preventiva: verificare protezioni, dispositivi di arresto e segnaletica prima di ogni intervento.
  3. Procedure sicure per manutenzione: blocco energia (lockout/tagout), DPI specifici, accesso controllato.
  4. Formazione mirata: corsi pratici su rischi meccanici, elettrici e chimici, con simulazioni di emergenza.
  5. Aggiornamento continuo: monitorare modifiche alle macchine e aggiornare DVR e istruzioni operative.
  6. Audit periodici: controlli interni per verificare l’efficacia delle misure e correggere criticità.