L'IPSEMA, con la circolare 28/01/2010 n.2, in vista della scadenza del 16 febbraio p.v. entro la quale deve essere effettuata l'autoliquidazione dei premi 2009/2010, ha fornito le opportune istruzioni operative precisando che per il conguaglio del premio definitivo 2009 e per il calcolo del premio provvisorio anticipato 2010 vengono confermate le aliquote in vigore il 1° gennaio 2006.
Gli adempimenti cui sono tenuti i datori di lavoro del settore marittimo sono in particolare la trasmissione annuale debitamente compilata ed il versamento del relativo importo alla Sede compartimentale competente tramite gli appositi bollettini di c/c postale.
Resta inoltre confermata l'aliquota aggiuntiva del 5% per l'assicurazione obbligatoria dei maggiori rischi di palombari e sommozzatori su qualsiasi tipo di naviglio.
Inoltre, aggiunge l'IPSEMA, è ancora possibile versare un premio supplementare nella misura del 5% per l'assicurazione facoltativa dei maggiori rischi derivanti dalla guerra e da atti di pirateria.
Per quanto riguarda l'attività di cabotaggio la circolare 2/2010 precisa che lo sgravio in vigore per il 2009 trova applicazione nei confronti del premio definitivo dovuto per lo scorso anno mentre il premio provvisorio 2010 deve essere calcolato con aliquota piena, non essendo stata rinnovata la misura per l'anno in corso.
Le imprese possono usufruire della rateazione in quattro rate del premio risultante dall'autoliquidazione 2009/2010. La prima rata dovrà essere versata il 16 febbraio e le rate successive maggiorate dell'interesse di dilazione pari a 2,18% anno dovranno essere pagate entro il 17 maggio, 16 agosto e 16 novembre 2010 utilizzando esclusivamente gli appositi bollettini inviati da IPSEMA.