Il Ministero del lavoro rende noto sul prorpio sito internet che la Provincia autonoma di Trento aderisce alla sperimentazione nazionale del libretto formativo del cittadino, il documento che raccoglie e registra le esperienze formative e lavorative acquisite di ogni cittadino. Come si ricorderà il libretto formativo trova la sua fonte normativa nell'art. 2 del dlgs 276/03 ed è stato regolamentato con il decreto ministeriale 10/10/2005 nell'ambito del percorso attuativo della legge. Esso viene rilasciato al momento della prima iscrizione a un corso di istruzione o formazione professionale, successivo alla terza media, diventando, con l'aggiornamento progressivo, l'archivio personale dei crediti formativi e delle competenze acquisite. Responsabili del rilascio del libretto sono le Regioni e le Province, pur potendo entrambi delegare altri soggetti. Il titolare del libretto è, invece, l'unico responsabile del suo aggiornamento. Il libretto è formato da due sezioni: nella prima vanno riportati una serie di dati riferiti ad informazioni di natura personale e professionale, nella seconda le esperienze acquisite nei percorsi di approfondimento. L'intento della Provincia autonoma di Trento è quello di implementare, a livello locale, uno strumento di valorizzazione delle competenze acquisite lungo l'intero arco della vita, in un'ottica di formazione permanente.