INAIL ha pubblicato una scheda informativa in cui presenta due esperienze aziendali di innovazione tecnologica, particolarmente significative in termini di impatti organizzativi e sostenibilità in quanto caratterizzate da un approccio centrato sulla persona

 

Cosa tratta?

La trasformazione digitale è una sfida strategica che coinvolge tutti gli aspetti delle organizzazioni, inclusa la salute e sicurezza sul lavoro (SSL). Le tecnologie abilitanti (IA, IoT, robotica collaborativa, realtà aumentata) offrono nuove opportunità per migliorare la prevenzione, l’efficienza e il benessere, ma introducono anche nuovi rischi come il technostress, l’affaticamento digitale oltre ad importanti aspetti legati alla cybersecurity e alla tutela della privacy.

Il Dipartimento DIMEILA di Inail, in collaborazione con a Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (Fast), partner di Enterprise Europe Network (EEN), ha raccolto esperienze aziendali che mostrano come la digitalizzazione possa migliorare la SSL.

 

Esperienze aziendali significative

1. Dinamica Generale (Manifattura)

Obiettivi:

  • eliminazione movimentazione manuale su alcune lavorazioni,
  • riduzione esposizione a sostanze chimiche.

Soluzioni implementate:

  • Cobot FANUC 4.0 per movimentazione automatica,
  • lavatrice ad ultrasuoni,
  • manipolatore industriale a controllo elettronico.

Risultati:

  • eliminazione movimentazione manuale ed esposizione a sostanze chimiche,
  • maggiore inclusione femminile,
  • miglioramento dei processi di valutazione del rischio e del benessere psicofisico,
  • formazione continua specifica per l’utilizzo delle tecnologie introdotte.

Monitoraggio:

  • riunioni annuali,
  • sopralluoghi periodici RLS e RSPP,
  • tramite KPI dei dati relativi a produzione, efficienza e rischi.

 

2.  Perla del Garda (Viticoltura)

Obiettivi:

  • guida autonoma trattore,
  • supporto operatori su terreni in pendenza,
  • riduzione affaticamento muscoloscheletrico,
  • facilitare operazioni di manovre complesse,
  • tracciabilità dei mezzi.

Soluzioni implementate:

  • trattori con IA e visione artificiale.
  • sistemi di allerta visivi/sonori (object detection, tilt alert),
  • monitoraggio continuo e geolocalizzazione dei mezzi.

Risultati:

  • miglioramento ergonomia e benessere psicofisico dei lavoratori,
  • miglioramento dei processi di valutazione dei rischi e di monitoraggio di macchinari,
  • partecipazione attiva dei lavoratori,
  • riqualificazione digitale degli operatori.

Monitoraggio:

  • report periodici con n. ore lavorate, tipologia di lavorazione e alert registrati geolocalizzati,
  • aggiornamento costante della tecnologia installata.

 

Le aziende che integrano tecnologia e benessere ottengono i migliori risultati. È essenziale una leadership trasformativa, strategie di change management inclusive e formazione continua. La cultura della SSL deve essere condivisa e proattiva, con processi costantemente osservati e migliorati.

 

Cosa dice la legge?

  • D.lgs. 81/08: riferimento principale anche per l’integrazione delle tecnologie digitali nei processi di SSL;
  • D.lgs. 231/2001: i Modelli Organizzativi e di Gestione (MOG) possono includere protocolli per la sicurezza digitale e la prevenzione dei rischi legati all’uso di tecnologie avanzate;
  • Legge n. 132/2025rincipi nazionali e strategie per promuovere un uso responsabile e trasparente dell'IA;
  • Regolamento (UE) 2024/1689 – AI Act: regola l’uso dell’intelligenza artificiale.

 

Indicazioni operative

  • Approccio strategico alla trasformazione digitale: integrare le tecnologie abilitanti (IA, IoT, robotica, realtà aumentata) nei processi aziendali con obiettivi chiari di miglioramento della SSL e valutare i rischi emergenti (technostress, cybersecurity, privacy) con strumenti predittivi e approcci multidisciplinari.
  • Implementazione di Modelli Organizzativi innovativi: adottare un approccio sistemico che consideri l’interazione dinamica tra persone, tecnologie e processi, allo stesso tempo, promuovere una cultura della prevenzione proattiva, basata su responsabilità condivisa e miglioramento continuo.
  • Raccolta e analisi delle buone pratiche: utilizzare schede di rilevazione per documentare le tecnologie digitali implementate, gli obiettivi e azioni di SSL, i risultati ottenuti e gli impatti organizzativi e sostenibilità.
  • Monitoraggio continuo: osservazione costante con KPI e coinvolgimento attivo di tutti gli attori (CEO, RSPP, RLS, ingegneri di processo).