Modulo OT23, correzioni e nuove istruzioni
A cura della redazione

A seguito delle segnalazioni pervenute sono stati corretti due refusi presenti nel modello OT23 2026, allegato alla nota del 3 luglio 2025
Cosa tratta?
Poche settimane fa INAIL aveva pubblicato, con istruzione operativa prot. n. 6436 del 3 luglio 2025, il nuovo Modello OT23 per il 2026, che consente alle aziende di ottenere una riduzione del tasso medio di tariffa in presenza di interventi migliorativi delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, realizzati nel corso del 2025, di cui avevamo parlato in un precedente articolo.
INAIL ha corretto il tiro con una nuova istruzione operativa n. 6912, segnalando la correzione di due refusi e prorogando il termine ultimo per la presentazione delle domande.
Quando?
Istruzione operativa del 18 luglio 2025.
Indicazioni operative
Nella nuova versione del modello OT23 anno 2026 (all.1) sono stati quindi aggiornati i seguenti interventi:
Intervento D-3. Nel nuovo modello OT23 per l’anno 2026 erano state erroneamente riportate le note e i requisiti documentali riferiti all’intervento D-4 del modello 2025, riguardante le sostanze reprotossiche (tossiche per la riproduzione).
Come già precisato nella nota del 3 luglio, l’intervento D-4 è stato eliminato dal modello OT23 per il 2026. Di conseguenza, è stato rimosso l’intero blocco di testo relativo alla formazione e alla documentazione sulle sostanze reprotossiche. Il contenuto eliminato includeva:
- l’obbligo di una formazione specifica di almeno 2 ore sui rischi connessi alle sostanze reprotossiche;
- il requisito che la formazione fosse erogata da un professionista iscritto all’Albo dei Chimici;
- la produzione di documentazione, tra cui l’elenco delle sostanze, i programmi dei corsi, gli attestati di partecipazione dei lavoratori, ecc.
Tali indicazioni non sono applicabili all’intervento D-3 del modello 2026 e pertanto non devono più essere considerate.
Intervento E-3. È stato aggiornato il riferimento temporale per la realizzazione degli interventi. Nella versione precedente si indicava che gli interventi dovessero essere completati “con data antecedente al 28 febbraio 2025”, tale formulazione è stata sostituita con una più corretta e flessibile: “entro la data di presentazione della domanda”.
Si precisa, infine, che per l’anno 2026 il termine di presentazione della domanda è fissato al 2 marzo, in quanto il 28 febbraio 2026 cade di sabato.
In sintesi: chi sta compilando il modello OT23 2026 deve scaricare e utilizzare la versione aggiornata, facendo attenzione alle modifiche su D-3 ed E-3, così da evitare errori documentali che potrebbero compromettere il riconoscimento dello sconto sul premio assicurativo.
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