A un anno dall’approvazione del Net-Zero Industry Act, l’Unione europea interviene con una serie di provvedimenti legislativi che integrano e modificano il regolamento, per accelerare la transizione verso un’industria a impatto zero.

Cos’è il Net-Zero Industry Act

Il regolamento sull’industria a zero emissioni nette (Net-Zero Industry Act), Regolamento (UE) 2024/1735, rientra nelle iniziative del piano industriale del Green Deal e si pone come legge quadro per fissare una serie di misure al fine di promuovere la diffusione industriale di tecnologie a impatto zero, necessarie per raggiungere gli obiettivi climatici comunitari.

L'obiettivo è fare in modo che la capacità di produzione strategica globale delle tecnologie a zero emissioni nette dell'Unione si avvicini alla capacità di produzione o raggiunga almeno il 40% del fabbisogno annuale di diffusione entro il 2030. 

Il regolamento punta a questo promuovendo misure finalizzate a:

  • creare condizioni per attirare investimenti nel settore;
  • ridurre la burocrazia e velocizzare le procedure di autorizzazione;
  • favorire i progetti sostenibile e le fonti di energia rinnovabili modificando i criteri delle procedure di appalto e delle aste;
  • spingere lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie innovative a zero emissioni nette e accrescere le competenze nella forza lavoro europea nei settori strategici.

Fra le tecnologie chiave su cui punta il provvedimento vediamo:

  • solare fotovoltaico e solare termico;
  • elettrolizzatori e celle a combustibile;
  • energia eolica onshore ed energie rinnovabili offshore;
  • biogas e biometano sostenibile;
  • batteri e mezzi di stoccaggio;
  • impianti di cattura e stoccaggio del carbone;
  • pompe di calore ed energia geotermica;
  • tecnologie di rete;
  • tecnologie avanzate di produzione di energia nucleare;
  • sistemi che sfruttano combustibili alternativi sostenibili.

I nuovi provvedimenti

Il 18 giugno 2025 la Commissione europea ha pubblicato i primi provvedimenti per l’attuazione regolamento sull’industria a zero emissioni nette:

  1. il regolamento 2025/1176/UE individua i criteri di sostenibilità per le aste, a cui dovranno attenersi gli Stati UE, per cui, ad esempio, avranno una priorità le aziende che adottano una condotta responsabile e sistemi avanzati di protezione dei dati;
  2. il regolamento 2025/1178/UE riporta l’elenco dei prodotti finali delle tecnologie a zero emissioni nette, da privilegiare negli approvvigionamenti delle amministrazioni pubbliche in quanto particolarmente impattanti sul miglioramento dei livelli di emissioni;
  3. la decisione 2025/1100/UE adotta gli orientamenti per stabilire i criteri finalizzati a identificare i progetti strategici di produzione di tecnologie a impatto zero.