Parlamento: ok della Camera al DDL sul divieto delle dimissioni in bianco
A cura della redazione

La Camera ha approvato un DDL che ora passa all'esame del Senato che introduce nel nostro ordinamento il divieto delle dimissioni c.d. in bianco, ossia quelle che vengono fatte firmare al lavoratore all'atto dell'instaurazione del rapporto di lavoro.
Interessati sono non solo i lavoratori subordinati, ma anche i collaboratori coordinati e continuativi, i cocopro, i lavoratori occasionali e gli associati in partecipazione, oltre ai soci lavoratori di cooperative.
Il DDL prevede che la lettera di dimissioni presentata dal lavoratore sia efficace solo se redatta su appositi moduli, validi per un massimo di 15 giorni, predisposti dal Ministero del lavoro che devono riportare un codice alfanumerico progressivo di identificazione, la data di emissione e appositi spazi da compilare con i dati del lavoratore, del datore di lavoro e del contratto da cui si intende recedere.
Riproduzione riservata ©