Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali risponde al quesito della Fieg relativo all'esclusione dei giornalisti iscritti all'albo dei pubblicisti dall'applicazione delle norme sul lavoro a progetto. Con riferimento all'art. 61 del dlgs 276/2003 e all'art. 1 della legge n. 69 del 3 febbraio 1963, non sussistendo l'obbligo per i pubblicisti di essere ricondotti alle norme del lavoro a progetto è possibile sia fare riferimento alla previgente disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative sia ricondurre i rapporti di lavoro alla disciplina delle collaborazioni a progetto qualora le parti lo ritengano opportuno.