Rapporto di lavoro: l'autogestione nei turni non elimina la subordinazione
A cura della redazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9234/2009, ha stabilito che l'autogestione nei turni di lavoro è un indizio troppo debole per escludere l'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato. L'elasticità dei turni - nella fattispecie di una prestazione resa da un'infermiera professionale - non dimostra automaticamente che il rapporto di lavoro sia autonomo e non subordinato. L'elevata flessibilità può dipendere, infatti, da "una semplice autogestione dei turni tra i dipendenti, oppure da una sostituibilità di questi ultimi, secondo le evenienze, nei turni già fissati".
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