L'Inps, con messaggio n. 16968 del 28 luglio 2009, ha reso noto che se la scadenza del versamento degli oneri di riscatto e ricongiunzione coincide con una giornata festiva, il pagamento è tempestivo se effettuato il primo giorno successivo non festivo.
Al riguardo, l'Inps fa presente che posto che il mancato rispetto dei termini di versamento comporta la decadenza dalle facoltà di riscatto e di ricongiunzione, precisa che devono ritenersi applicabili gli artt. 1187 e 2963 del codice civile. Conseguentemente, nei casi in cui la scadenza del versamento coincida con una giornata festiva, il pagamento degli oneri in unica soluzione o rata iniziale deve essere considerato tempestivo se effettuato il primo giorno successivo non festivo. Se il pagamento effettuato in ritardo non può essere convalidato perché non riconducibile all'ipotesi sopra indicata, la possibilità di derogare al rispetto dei termini assegnati continuerà ad essere oggetto di valutazione da parte degli Organi deliberanti, in sede di decisione dei ricorsi.