Sicurezza sul lavoro ed emergenza rifiuti in Campania: indicazioni ministeriali
A cura della redazione

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, con decreto del 23 gennaio 2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 104 del 7.5.2009, ha fornito indicazioni in merito all'applicazione del D.Lgs. 81/2008, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in relazione alla complessa azione di gestione dell'emergenza rifiuti nella regione Campania.
Al fine di garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori operanti nei luoghi e nelle particolari attività e servizi connessi all'emergenza rifiuti di cui sopra, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri individua uno o più datori di lavoro, secondo la dimensioni e l'estensione dei luoghi di lavoro, siti ed ambienti, compatibilmente con le particolarità e le peculiarità imposte dalla situazione emergenziale in atto. Il datore si avvale di un servizio diretto da un responsabile del servizio di previsione e protezione, per quanto necessario integrato dalle figure di medico competente, esperto qualificato e medico autorizzato, affinché possa essere adeguatamente supportato nelle scelte operative ai fini della sicurezza nello svolgimento dell'attività di protezione civile. Il personale deve essere opportunamente informato, formato e addestrato in materia di prevenzione e protezione sugli aspetti generali di protezione civile e sulle misure generali di prevenzione previste dal Regolamento.
Il datore di lavoro è esonerato, inoltre, dalla redazione del documento di valutazione dei rischi ex artt. 17 e 18 del D.Lgs. 81/2008 ma, al termine della specifica attività svolta, deve redigere un rapporto conclusivo dei rischi peculiari che si sono presentati nel corso della stessa.
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