L'Agenzia delle Entrate, con la nota prot. n. 42341/2010, ha comunicato la ripresa degli adempimenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione disposta in seguito agli eventi sismici del 6.4.2009 nella Regione Abruzzo.
In particolare, le persone fisiche, i soggetti diversi dalle persone fisiche, i sostituti d'imposta, nonché gli istituti di credito e assicurativi, aventi domicilio fiscale o sede operativa nei comuni della provincia dell'Aquila diversi da quelli individuati dall'art. 1, comma 2 del D.L. n. 39/2009, conv. in L. n. 77/2009, devono effettuare:
- gli adempimenti tributari (dichiarazioni fiscali) non eseguiti per effetto della sospensione prevista dal D.M. 9.4.2009 e dall'ordinanza n. 3780/2009, diversi dai versamenti, entro il 31 marzo 2010;
- tutti i versamenti non eseguiti per effetto della sospensione (si veda punto 3 della nota), mediante un numero massimo di 60 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2010.