Sull'atto del consulente necessaria la marca da bollo
A cura della redazione

La Direzione Regionale dell’Emilia Romagna, con la nota operativa del 13 settembre 2010, ha reso noto che, per la presentazione all’Agenzia delle Entrate, di atti generalmente esenti da imposta di bollo (istanza di accertamento con adesione, istanza di interpello, richiesta di rimborso, istanza di annullamento o revisione in autotutela), è necessaria la marca da bollo pari ad € 14,62 se il contribuente si fa assistere da un professionista.
Il pagamento della suddetta marca è dovuto al fatto che la sottoscrizione della firma apposta in calce alla procura, con la quale il privato incarica il professionista ad assisterlo e rappresentarlo, risulta, in ogni caso, assoggettata all’imposta di bollo (mentre l’atto, in sé, ne è esente; v. DPR n. 642/1972).
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