L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 3/E del 28 febbraio 2012, ha fornito istruzioni in merito al regime di tassazione da applicare nel caso in cui le indennità o i compensi legati alla cessazione del rapporto di lavoro eccedano l’importo di un milione di euro.
L'articolo 24, comma 31, del Decreto Salva Italia (DL n. 201/2011 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 214/2011) ha previsto, sulla quota delle indennità e dei compensi legati alla cessazione di un rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa, erogati in denaro o in natura, che eccede l'importo di un milione di euro, l'applicazione del regime di tassazione ordinaria invece di quella separata, con riferimento alle indennità e ai compensi il cui diritto è sorto a decorrere dall’1.1.2011, percepiti da residenti e non residenti nel territorio dello Stato. Tale particolare regime di tassazione non si applica nel caso in cui le indennità e i compensi siano erogati agli eredi o aventi diritto del dipendente o collaboratore deceduto.