Tutela reale: il rapporto di lavoro è quiescente se il licenziamento è illegittimo
A cura della redazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza 27/10/2009 n.22642, ha deciso che in regime di tutela reale, se il licenziamento è stato impugnato, ma il giudice non lo ha ancora dichiarato illegittimo, il rapporto di lavoro non può considerarsi estinto, ma quiescente.
Infatti, spiega la Suprema Corte, il licenziamento illegittimo intimato a lavoratori nei cui confronti è applicabile la tutela reale, determina ,prima della pronuncia giudiziale, un'interruzione solo di fatto del rapporto di lavoro. Ne consegue che se quest'ultimo continua, il datore di lavoro ben può intimare un altro licenziamento nei confronti della stessa persona per giusta causa o giustificato motivo oggettivo, purchè basato su una nuova e diversa ragione giustificatrice.
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