L'INPS con la circolare 17 gennaio 2003 n. 9 ha fornito ulteriori istruzioni per il recupero dei contributi sospesi per BSE, sisma Marche e Umbria, calamità Campania, Calabria, Liguria, Toscana e provincia di Potenza. La decorrenza della rateizzazione è differenziata per quanto attiene la ripresa dei pagamenti in ordine alle diverse tipologie di calamità. Le aziende ubicate nelle province di Salerno, Avellino, Caserta, Imperia, Savona, Genova, La Spezia, Lucca, Prato, Potenza e Cosenza interessate dall'ordinanza del Ministero dell'Interno del 14 dicembre 2000 n. 3098 la decorrenza del recupero della contribuzione sospesa è stata fissata a partire dal mese di giugno 2002. Ne consegue che in occasione del pagamento della prima rata devono essere onorate tutte le rate pregresse senza aggravio di somme aggiuntive. Analogamente dovranno comportarsi le aziende ubicate nella Regione autonome della Valle d'Aosta, le regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Provincia autonoma di Trento che in occasione del versamento della prima rata sono tenute a versare, senza aggravio di somma aggiuntive, le rate nel frattempo scadute a partire dal 16 dicembre 2002, nonché le aziende interessate dall'emergenza BSE e dal sisma delle Regioni Marche ed Umbria per le quali la prima rata è scaduta il 16 gennaio 2003.