L'INPS durante la videoconferenza del 7/10/2004 sulla riforma delle pensioni e sull'incentivo al posticipo del pensionamento tenuta per aggiornare le sedi territoriali ha precisato che se chi chiede il bonus ha in corso un pagamento rateale per conseguire la ricongiunzione potrebbe essere costretto a saldare il conto per esercitare la facoltà del posticipo del pensionamento. L'istituto previdenziale ha anche ricordato quanto già reso noto con il messaggio 30721/2004 ossia che nei periodi di assenza dal lavoro per malattia o per cassa integrazione il lavoratore che avendo maturato i requisti per accedere alla pensione decide di usufruire del bonus per il psoticipo matura anche il diritto all'accredito dei contributi figurativi. Questi ultimi secondo l'INPS potrebbero essere considerati utili per la liquidazione di un supplemento di pensione anche se l'art.1, c.13, della legge 243/2004 stabilisce che chi esercita l'opzione per il bonus, quando deciderà di andare in pensione, riceverà un assegno pari a quello che gli sarebbe spettato alal prima finestra utile, successiva alla data dell'esercizio delal facoltà di rinviare il ritiro, sulla base dell'anzianità contributiva maturata alal stessa scadenza fatti salvi gli adeguamenti per effetto della rivalutazione automatica al costo della vita, durante il periodo di posticipo.