Voucher scaduti, on line le istruzioni per il rimborso
A cura della redazione

L’Inps, con il messaggio n. 5277 del 28 marzo 2013, ha fornito le indicazioni operative relative alla procedura di gestione dei voucher, acquistati presso le tabaccherie o le banche abilitate, scaduti in quanto trascorso più di un anno dal giorno dell’emissione, nonché, di gestione di quelli, distribuiti dalle sedi, scaduti al 31 dicembre 2012.
Per quanto riguarda la prima fattispecie, si rileva, innanzi tutto, che, nei casi in cui sia il prestatore a detenere dei voucher che al momento della riscossione risultano scaduti, e che pertanto non può incassare, la sede provvederò all’emissione del bonifico domiciliato per l’importo da riscuotere.
Per ciò che concerne la procedura, il committente/prestatore deve presentare richiesta di rimborso, anche per via postale, utilizzando il modulo SC52 (scaricabile sul sito www.inps.it), presso una qualunque sede Inps. La presentazione delle richieste può essere effettuata - per conto dei committenti - anche da delegati per i quali sia stata acquisita la delega.
In merito ai voucher distribuiti dalle sedi territoriali Inps e scaduti al 31.12.2012, per trascorso periodo di validità, e pertanto non più utilizzabili e riscuotibili presso gli uffici postali, a breve sarà rilasciata la procedura per la gestione delle richieste di rimborso da parte del committente o di liquidazione da parte del prestatore.
Il rilascio verrà comunicato tramite apposito messaggio con indicazioni tecniche finalizzate all’utilizzo della procedura.
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