Le ipotesi di giusta causa del licenziamento nel CCNL sono solo esemplificative
La Corte di Cassazione, con la sentenza 22/03/2011 n.6500, ha deciso che il giudice di merito non deve sentirsi vincolato nel giudicare se un licenziamento motivato da giusta causa sia lecito o meno prendendo in considerazione solo le ipotesi previste ...
Anche senza il fallimento dell'impresa, il tfr è garantito
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7585 dell'1 aprile 2011, ha stabilito che, anche se non viene dichiarato il fallimento del datore di lavoro, il Fondo di garanzia dell'Inps è tenuto al pagamento del trattamento di fine rapporto.
Il dipendente in malattia può uscire per fare la spesa se la cura prescrive il movimento
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6375 del 21 marzo 2011, ha stabilito che è illegittimo il licenziamento del lavoratore in malattia che esca per fare la spesa (o per altri normali impegni quotidiani) in presenza di un certificato medico che ...
L'immutabilità della contestazione nel licenziamento
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6499 del 22 marzo 2011, ha stabilito che se un lavoratore è sottoposto a procedimento disciplinare per un "ammanco", dopo non può essere licenziato per "furto in azienda".
Somministrazione a tempo determinato: le causali possono essere generiche
Il Tribunale di Vicenza, con la sentenza 17/02/2011, ha deciso che l'indicazione generica delle ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo indicate in sede di stipula di un contratto di somministrazione a tempo determinato ...
Il licenziamento non è automatico per l'errata compilazione del foglio presenze
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5019 dell'1 marzo 2011, ha stabilito che l'irregolare compilazione del foglio presenze non sempre costituisce giusta causa di licenziamento.
Licenziamento illegittimo e risarcimento del danno: l'aliunde perceptum
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4146 del 21 febbraio 2011, è intervenuta in materia di licenziamento illegittimo e conseguente risarcimento del danno.
Il Consulente del lavoro non può prestare assistenza fiscale a autonomi e imprese
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10100 dell'11 marzo 2011, si è pronunciata sulla configurabilità del reato di cui all'art. 348 cod. pen. (esercizio abusivo della professione) in relazione all'attività del consulente del lavoro che presti ...
Quale legislazione se il lavoratore opera in più Stati?
La Corte di Giustizia Europea, con la sentenza n. C-29/2010, ha stabilito che, nell'ipotesi in cui il lavoratore svolga le sue attività in più di uno Stato contraente, ai fini dell'individuazione della legislazione applicabile, il paese in cui lo stesso ...
Licenziamento per giusta causa: occorre valutare gravità dei fatti e proporzionalità della sanzione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3596 del 14 febbraio 2011, ha stabilito che la giusta causa di licenziamento deve essere valutata in base alla gravità dei fatti e alla proporzionalità della sanzione (secondo l'art. 2119 c.c.).
La cessione d'azienda in pendenza di giudizio non pregiudica la reintegra del dipendente
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3047 dell'8 febbraio 2011, ha stabilito che il trasferimento dell'azienda durante il giudizio di impugnazione del licenziamento non impedisce l'ordine di reintegrazione nel posto di lavoro.
Niente contributi all'INPGI se il giornalista non è iscritto all'albo professionale
La Corte di Cassazione, con la sentenza 11/02/2011 n.3385, ha deciso che il giornalista non è tenuto a versare i contributi all'INPGI se non risulta iscritto al relativo Albo professionale, nemmeno se l'iscrizione viene retrodatata.