Arruolamento marittimi: chiarimenti su imposta di bollo e registrazione
A cura della redazione
L’Agenzia delle entrate, in data 22 ottobre 2025, ha pubblicato due diverse risposte ad interpelli, la n. 268 e la n. 269, con cui ha fornito chiarimenti sugli obblighi di natura formale conseguenti alla stipulazione dei contratti di arruolamento.
Con la prima risposta, l’Agenzia ha precisato che ai contratti di arruolamento siglati da marittimi per l’imbarco su unità da diporto impiegate commercialmente (cc.dd. commercial vessels, charter, ecc), è applicabile l'esonero dall'«obbligo di chiedere la registrazione» previsto per i contratti relativi all'arruolamento del personale imbarcato su navi da pesca e su navi mercantili, ai sensi dell'articolo 2, comma 2 del decreto legislativo n. 139 del 2024.
La seconda risposta chiarisce che per i contratti di arruolamento del personale imbarcato su navi da pesca e su navi mercantili, per effetto della disposizione di cui all'articolo 2, comma 2 del d.lgs. n.139 del 2024, non deve essere espletata la formalità di annotazione degli stessi sul repertorio degli atti di cui al richiamato articolo 67 del d.P.R. n. 131 del 1986.
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