L’Inps, rispondendo ad un quesito dei Consulenti del Lavoro, ha affermato che il datore di lavoro può fruire delle agevolazioni contributive di cui all’art. 8, co. 9, della L. n. 407/1990, in caso di riassunzione di lavoratore dimissionario nonché di risoluzione consensuale del rapporto, anche qualora queste ultime siano così definite a seguito della procedura ex art. 7, L. n. 604/1966.
L’art. 8, co. 9 della L. n. 407/1990 prevede che in caso di assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento di integrazione salariale da un periodo uguale a quello suddetto, quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi, i contributi previdenziali ed assistenziali sono applicati nella misura del 50% per un periodo di trentasei mesi.
Per poter fruire delle agevolazioni è necessario che la nuova assunzione non venga effettuata al fine di sostituire lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione di personale.
L’istituto previdenziale precisa che se il lavoratore si dimette e poi viene riassunto dal medesimo datore di lavoro entro sei mesi dalla cessazione del precedente rapporto, l’assunzione deve considerarsi dovuta, in quanto effettuata in applicazione del diritto di precedenza maturato dal lavoratore stesso: in questa ipotesi l’accettazione dell’assunzione vale come manifestazione implicita di volontà dell’esercizio del diritto di precedenza.
Nella diversa ipotesi in cui il lavoratore si dimetta ed il datore di lavoro abbia intenzione di assumere un altro lavoratore, invece, proprio per evitare che il datore di lavoro che intenda assumere sia eccessivamente penalizzato dall’esistenza di una precedente dimissione, è necessaria, per far valere il diritto alla riassunzione, la manifestazione dell’interesse. Se questa manca, il datore di lavoro è libero di assumere un altro lavoratore.