Viene differito al 31 marzo 2003 il termine entro il quale i datori di lavoro possono stipulare rapporti di lavoro con gli extracomunitari rientranti nei flussi d'ingresso 2002 fissati con decreto ministeriale 15/10/2002 (DPCM 20/10/2002 in G.U. n. 25 del 31/01/2003). Infatti, come recita lo stesso decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri nelle premesse, il termine inizialmente fissato al 31 dicembre 2002 non ha consentito il completo e tempestivo raggiungimento degli obiettivi di integrazione del fabbisogno di manodopera oltre a non permettere agli stranieri interessati di attivarsi per esercitare un'attività di lavoro autonomo. Si è pertanto reso necessario concedere ai datori di lavoro qualche mese in più per le assunzioni di lavoratori extracomunitari (flussi d'ingresso 2002) che si ricorda devono avvenire seguendo la vecchia procedura dettata prima dell'entrata in vigore del DLgs 289/2002 di riforma del T.U. sull'immigrazione.