I buoni lavoro nell'ambito dei lavori domestici
A cura della redazione

L'INPS, con circolare n. 44 del 24 marzo 2009, ha fornito indicazioni riguardanti l'utilizzo dei buoni lavoro (voucher) nell'ambito dei lavori domestici, resi occasionalmente a favore delle famiglie ex art. 70, comma 2, del D.Lgs. 276/2003.
L'Istituto precisa che il valore nominale di ogni singolo voucher è pari a 10,00 euro (sono disponibili buoni multipli del valore di 50,00 euro, equivalenti a 5 buoni non separabili), comprensivo della contribuzione a favore della gestione separata ex art. 2, comma 26, della L. 335/1995 (convenzionalmente stabilita nell'aliquota del 13%), di quella in favore dell'INAIL (7%) e di una quota pari al 5% per la gestione del servizio. Il valore netto del voucher da 10,00 euro sarà, pertanto, pari a 7,50 euro; quello del buono da 50,00 euro, pari a 37,50 euro.
L'INPS ha, inoltre, predisposto due modalità di applicazione del sistema di regolazione del lavoro occasionale di tipo accessorio attraverso i voucher:
1) un processo che prevede l'accredito del corrispettivo della prestazione attraverso una procedura telematica (voucher telematico);
2) un processo che prevede acquisto/riscossione di buoni cartacei. In questo caso, l'acquisto può avvenire presso le sedi provinciali dell'INPS e la riscossione presso tutti gli uffici postali del territorio nazionale.
Riproduzione riservata ©