INPS: i ricorsi contro le cartelle entro 40 giorni
A cura della redazione
L'INPS, con il messaggio 5717/2007, richiamando la recente sentenza della Corte di Cassazione 4506/2007, ha reso noto che il termine di 40 giorni entro il quale il contribuente può presentare ricorso contro le cartelle di pagamento ha natura perentoria. Prima dell'intervento della Suprema Corte il termine di 40 giorni non era considerato perentorio perchè si riteneva fosse diretto a regolamentare la sola azione esecutiva, atteso che i termini entro i quali il debitore può proporre le opposizioni relative al procedimento di esecuzione sono espressamente disciplinati dall'art. 29 del medesimo DLgs 46/99. Invece la Corte di Cassazione ha negato questa tesi decidendo per la perentorietà del termine e motivando la presa di posizione in questo modo: il termine ha natura perentoria perchè diretto a rendere non più contestabile dal debitore il credito contributivo dell'ente previdenziale in caso di omessa tempestiva impugnazione e a consentire così una rapida riscossione del credito medesimo.