L'INPS, con la circolare 3/01/2006, n.1, ha reso noti i nuovi importi degli interessi di differimento e dilazione dei debiti contributivi e la nuova misura delle sanzioni civili a seguito del provvedimento della Banca Centrale europea che ha fissato il nuovo tasso di riferimento nella misura del 2,25% a decorrere dal 6/12/2005. L'INPS ricorda che il regime transitorio, previsto per 5 anni a decorrere dal 1° gennaio 1999 (DLgs 213/98) è ormai interamente trascorso e di conseguenza non è più necessaria un'autonoma determinazione della Banca d'Italia per rendere effettivo il tasso fissato dalla BCE. Pertanto a decorrere dal 6 dicembre u.s. l'interesse di differimento e dilazione dei debiti contributivi è fissato nella misura dell'8,25% dato dal 2,25% maggiorato di 6 punti percentuali. Le misura delle sanzioni civili è invece pari all'7,75% dato dal TUR maggiorato di 5,5 punti percentuali.