L'Inps, con messaggio n. 4878 del 17 febbraio 2010, ha reso noto che è da ritenersi superata la prassi amministrativa di inquadrare nel ramo "industria" un'azienda con dipendenti in attesa di qualificazione artigiana da parte della Commissione Provinciale per l'Artigianato, con successivo reinquadramento d'ufficio nel ramo "artigianato".
La legge regionale della Lombardia (n. 1/2007) innovando rispetto ai dettami precedenti, così dispone, all'art. 5, c. 4: "4. Il procedimento di iscrizione all'albo delle imprese artigiane, disciplinato dalla legge regionale 16 dicembre 1989, n. 73 (Disciplina istituzionale dell'artigianato lombardo), è sostituito da comunicazione del legale rappresentante dell'impresa alla competente commissione provinciale per l'artigianato, presso cui è istituito l'albo. Tale comunicazione attesta il possesso dei requisiti e ne determina l'iscrizione dalla data di presentazione della comunicazione stessa. Le commissioni provinciali dispongono accertamenti e controlli e adottano gli eventuali provvedimenti di cancellazione".
Pertanto l'Inps comunica che a fini contributivi si deve procedere all'inquadramento diretto nel ramo "artigianato". L'avvenuta presentazione della comunicazione di iscrizione alla CPA è verificabile collegandosi alla banca dati della CCIAA.