L'INPS con il messaggio 21/06/2006 n.17740, ha fornito le istruzioni operative per la fruizione degli incentivi previsti dal PARI il programma d'azione per il reimpiego dei lavoratori svantaggiati previsto dal Ministero del lavoro. I soggetti interessati sono: donne in reinserimento nel mercato del lavoro, lavoratori con più di 45 anni espulsi o a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, lavoratori socialmente utili a carico del Fondo nazionale per l'occupazione, lavoratori in mobilità non finalizzata all'ottenimento della pensione, lavoratori destinatari di trattamenti di cassa integrazione straordinaria e altri soggetti individuati in collaborazione con le regioni e le province sulla base delle peculiari caratteristiche di debolezza del emrcato del lavoro locale. Gli incentivi previsti, in alcuni casi cumulabili tra loro, consistono in: - un contributo di 1.000 euro finalizzato alla formazione di ognuno dei lavoratori che risulteranno destinatari; - un contributo di 5.000 euro in favore delle imprese per ogni lavoratore assunto dalle stesse a tempo indeterminato con orario pari o superiore alle 30 ore settimanali; - un sussidio di 450 euro mensili per un massimo di 10 mesi ai lavoratori che aderiscono a spedifici piani di inserimento o reinserimento lavorativo; un incentivo di 4.500 euro in due tranches di pari importo ai lavoratori che intendono intraprendere un'attività lavorativa autonoma, individuale o associata. L'erogazione dei primi due contributi è di competenza di Italia Lavoro spa, mentre per gli altri provvede l'INPS.