INPS: semplificata la domanda di rinnovo dell'assegno per TBC
A cura della redazione
L'INPS, con il messaggio 41725/2005, anticipando le istruzioni operative che saranno oggetto di un'apposita circolare, ha reso noto che è stata semplificata la procedura per il rinnovo dell'assegno di cura per TBC, prevedendo che per il riesame è sufficiente il certificato del medico curante del lavoratore.
L'INPS consiglia sempre di compilare la cartella clinica medico legale anche in occasione della prima domanda per ottenere l'assegno per la cura e il sostentamento, nonchè di effettuare eventuali esami strumentali per evidenziare le alterazioni autonomo-funzionali in rapporto di causa effetto con la malattia tubercolare.
Anche se l'assegno ha durata biennale e non si è prescritto il carattere della permanenza, l'INPS ritiene che un'ulteriore visita diretta in caso di domanda di rinnovo debba essere effettuata soltanto in presenza di un prevedibile mutamento delle condizioni socio-economiche od occupazionali. In tutti gli altri casi sarà sufficiente il riesame della documentazione sanitaria già acquisita e l'esame del certificato medico curante attestante il persistere della fase di quiescenza della malattia.
Conclude l'Istituto previdenziale precisando che durante il periodo di malattia tubercolare in atto con necessità di terapia, il lavoratore può essere autorizzato al trasferimento all'estero a condizione che il malato possa ricevere cure adeguate.