L'INPS, con circolare n. 53 del 7 marzo 2007, ha ricordato che, in caso di insolvenza del datore di lavoro ai fini della liquidazione del TFR e di altri crediti, il fondo di garanzia previsto dalla legge 297/1982 opera, a determinate condizioni, nei confronti di lavoratori dipendenti di un'impresa in stato di insolvenza appartenente ad uno dei Paesi membri della comunità europea. Le condizionisono: che l'attività sia svolta dal datore in almeno due stati membri, che l'impresa sia costituita secondo le norme del diritto dello stato membro e che il dipendente abbia svolto abitualmente la sua attività in Italia con la conseguente contribuzione al fondo di garanzia.