Interpello Minlavoro: lavoro stagionale e invio cumulativo delle richieste di autorizzazione al lavoro
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 3145/2005, rispondendo ad una istanza di interpello ha precisato che i consulenti del lavoro non possono presentare in unico plico le richieste di autorizzazione al lavoro stagionale di diversi datori di lavoro assistiti, in quanto questa è una prerogativa riconosciuta alle associazioni di categoria per conto dei propri associati.
Ciò che ha formato oggetto dell'interpello è il DPCM 17/11/2004 ed in particolare la circolare Minlavoro 1/2005 in merito alla determinazione dei flussi d'ingresso per lavoro per l'anno 2005 per i cittadini extracomunitari.
Più precisamente è stato chiesto se il passaggio delle precisazioni ministeriali nelle quali si dice che nel caso delle richieste di autorizzazione per lavoro stagionale provenienti da datori di lavoro diversi, l'invio cumulativo delle richieste di autorizzazione al lavoro è consentito alle associazioni di categoria per conto dei propri associati, debba essere interpretato in senso tassativo oppure se ha carattere meramente indicativo e quindi comprende anche gli altri operatori abilitati ad operare in nome e per conto del datore di lavoro come lo sono i consulenti del lavoro.
Il Ministero sul punto ha richiamato la disciplina applicativa relativa alle modalità di presentazione delle richieste di autorizzazione al lavoro dettate con la circolare 1/2005 evidenziando che in quell'occasione è stato ritenuto di accordare unicamente alle associazioni di categoria la possibilità di avvalersi dell'invio cumulativo di più richieste provenienti da datori di lavoro diversi.
Ne consegue che la facoltà non può essere riconosciuta in via estensiva anche alla categoria dei consulenti del lavoro.