Il datore di lavoro che non presenta all'Inps le denunce contributive mensili ovvero i modelli DM 10 incorre nel reato di omessa presentazione delle denunce mensili obbligatorie previsto dalla legge 689/81 che attribuisce rilevanza penale all'omissione quando da essa deriva l'omesso versamento di contributi e premi previsti dalla legge per una somma mensile non inferiore al maggior importo tra euro 2.582,28 e il 50% dei contributi complessivamente dovuti (Cass. 16/04/2008 n.15674).
La Suprema Corte si è soffermata in particolare sul concetto di contributi complessivamente dovuti evidenziando come il 50% dei contributi dovuti deve essere riferito a ciascun mese, dato che il calcolo deve essere ancorato a dati omogenei e coerenti con l'ambito temporale cui si riferisce la norma.
Infatti se l'avverbio "complessivamente" venisse riferito alla totalità dei contributi dovuti e non ad una sola mensilità, verrebbero introdotti nel calcolo dei dati variabili, con il rischio molto concreto di dare luogo a gravi effetti discorsivi.
Medesimo discorso vale per l'importo pari a 2.582,28 euro che va riferito al mese e a tutto quanto dovuto a titolo di contributi con riferimento alle retribuzioni erogate a tutti i dipendenti.