Rottamazione-ter: prorogato al 2 dicembre il termine per il pagamento della prima o unica rata scaduta a luglio
A cura della redazione

L’Agenzia delle entrate-riscossione, sul proprio sito internet, ha ricordato che per effetto dell’art. 37 del DL 124/2019 (c.d. Decreto Fiscale 2020), coloro che hanno aderito alla “Rottamazione-ter” entro il 30 aprile 2019 e non hanno pagato la prima o unica rata scaduta lo scorso 31 luglio, possono rimettersi in regola, saldando quanto dovuto entro il 30 novembre p.v.. che cadendo di sabato, slitta a lunedì 2 dicembre.
Possono fruire dei nuovi termini anche i contribuenti che hanno aderito alla “rottamazione-bis” (D.L. n. 148/2017) e che sono rientrati automaticamente nella “rottamazione-ter”. Inoltre coloro che hanno saldato la prima o unica rata oltre il termine previsto del 31 luglio, non perderanno i benefici della “rottamazione-ter” e potranno proseguire, laddove previsto, con il piano dei pagamenti.
Il bollettino di pagamento della prima o unica rata è allegato alla “Comunicazione delle somme dovute”, già inviata ai contribuenti che hanno fatto domanda di adesione alla “Rottamazione-ter” entro lo scorso 30 aprile e potrà essere utilizzato per il pagamento.
Per i pagamenti, oltre al servizio "Paga online", è possibile utilizzare i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA. La lista completa dei PSP aderenti e le informazioni sui canali di pagamento attivati sono reperibili su www.agid.gov.it/pagopa.
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