L'INAIL, ha reso noto che è stato siglato un accordo, della durata di due anni, con i medici di famiglia per migliorare la compilazione e la trasmissione dei certificati medici che vengono redatti a favore dei lavoratori infortunati e tecnopatici.

In particolare l'accordo prevede che il medico rediga la certificazione riportando le informazioni previste dall'art. 53 del DPR 1124/64 e la trasmetta all'INAIL entro il primo giorno di attività ambulatoriale successivo alla visita se non vuole perdere la corresponsione degli emolumenti fissati in euro 27,50 (per ogni certificato con un massimo di 3) a cui si possono aggiungere altri 5 euro (per ogni certificato con il limite massimo di 3) se la compilazione e la trasmissione della certificazione avviene mediante l'utilizzo dei sistemi informatici.

L'accordo infatti da la preferenza allo strumento informatico, ma lascia la possibilità al medico di ricorrere alla predisposizione cartacea della certificazione con invio all'INAIL a mezzo fax o buste preaffrancate.

Infine l'accordo prevede che in attesa della semplificazione del flusso di trasmissione delle denunce e delle segnalazioni ex artt. 139 DPR 1124/65 e 10 DLgs 38/2000 per la realizzazione del registro nazionale delle malattie causate dal lavoro o ad esso correlate, i medici di famiglia si impegnano a trasmettere copia di dette denunce e segnalazioni alla sede territorialmente competente INAIL.