Stessa mansione uguale retribuzione anche senza qualifica
A cura della redazione

Il giornalista pubblicista che svolge mansioni di un redattore ha diritto al relativo trattamento economico anche se non può aspirare alla relativa qualifica perché non iscritto all'albo dei giornalisti sezione professionisti (Cass. 01/08/2008 n.21024).
Infatti secondo la Suprema Corte l'assenza del requisito dell'iscrizione all'albo dei professionisti è di ostacolo soltanto al riconoscimento della qualifica di redattore corrispondente prevista dal contratto collettivo dei giornalisti, ma non può costituire una discriminazione sulla retribuzione se il lavoro svolto dal giornalista pubblicista è equivalente a quello di un redattore.
Riproduzione riservata ©