L'Agenzia delle entrate, con la risoluzione 07/12/2007 n.357E, rispondendo ad un'istanza di interpello ha precisato che le somme erogate dall'azienda per rimborsare i costi dei collegamenti telefonici sostenuti dal lavoratore occupato con un contratto di telelavoro non sono da assoggettare a tassazione nè a contribuzione essendo sostenute dal telelavoratore per raggiungere le risorse informatiche dell'azienda stessa messe a disposizione dal datore di lavoro e quindi per poter espletare l'attività lavorativa.