Veneto: siglati due accordi sugli ammortizzatori sociali in deroga per il 2014
A cura della redazione

Il 4 e l’8 settembre 2014 sono stati siglati in Veneto due accordi che regolamentano le modalità di fruizione degli ammortizzati sociali in deroga dopo l’entrata in vigore del decreto interministeriale 1/08/2014 che ne ha autorizzato la concessione e la proroga.
Il primo accordo stipulato tra la Confartigianato imprese Veneto, la CNA Veneto, la Casartigiani Veneto e le parti sociali integra quello del 13/12/2013 in merito alle procedure di consultazione sindacale per la CIG in deroga tenuto conto delle indicazioni del Decreto del 1° agosto 2014.
In particolare l’impresa dovrà inviare entro 15 giorni dalla scadenza indicata nel verbale di consultazione una comunicazione via fax: alle OOSS che hanno sottoscritto il predetto verbale e all’OOAA che ha assistito l’impresa nella sottoscrizione del verbale stesso.
A seguito del ricevimento della lettera, le OOSS potranno comunque chiedere un incontro per verificare l’andamento produttivo dell’impresa.
La lettera inviata alle OOSS territoriali e alla OOAA che ha assistito l’azienda, corredata dalle ricevute di ricevimento del fax, verrà allegata alla domanda presentata all’INPS/Regione.
Poiché non è prevista la procedura di proroga, l’impresa dovrà comunque attivare la normale procedura di consultazione sindacale, adottando il verbale allegato all’intesa del 4 settembre 2014, nei seguenti casi: per i periodi di CIG in deroga che iniziano dal 1° settembre in poi; per l’inserimento di nuovi lavoratori non risultanti nei verbali già sottoscritti; per la proroga del trattamento con le scadenze diversificate tra i lavoratori.
Per le CIG in deroga iniziate prima del 15 settembre 2014, vengono sospesi i termini temporali di comunicazione previsti dall'accordo del 13/12/2013 (comunicazione dell’inizio della procedura all'associazione artigiana provinciale da parte dell’azienda 7 giorni prima della sospensione e quest’ultima entro i 3 giorni successivi ne dà notizia alle associazioni sindacali territoriali).
Invece l’8 settembre 2014, la Regione Veneto e le parti sociali si sono incontrate per fornire i primi orientamenti applicativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2014.
Tenuto conto che alcuni passaggi del Decreto interministeriale 1°/08/2014 sono poco chiari, in attesa delle precisazioni del Ministero del lavoro, le imprese si dovranno attenere alle seguenti linee guida:
- Entro 20 giorni dall'inizio della sospensione vanno presentate due domande di CIGD rispettivamente all’INPS e alla Regione;
- Per il 2014 sono concedibili periodi fino ad un massimo di 11 mesi di CIGD da computare per singola unità produttiva;
- Per tutto il 2014 sarà garantita: la copertura dei lavoratori con almeno 8 mesi di anzianità, mantenendo il requisito delle 90 giornate di anzianità aziendale; l’accesso ai datori di lavoro non imprenditori già ammessi dal Linee Guida 2013; la CIGD per le imprese cessate esclusivamente nei casi già ammessi dalle Linee Guida 2013; la copertura dei lavoratori apprendisti/lavoranti a domicilio di imprese in cassa integrazione ordinaria e straordinaria già ammessi dalle Linee Guida 2013.
- Entro il 25 del mese successivo i datori di lavoro sono tenuti a comunicare a INPS e a Regione l’effettivo utilizzo della CIGD del mese precedente.
- Per la mobilità in deroga vengono chieste ulteriori risorse per il 2014 al fine di poter assicurare la copertura finanziaria. Quando queste verranno assegnate le parti disciplineranno la mobilità in deroga nelle Linee Guida 2014.
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