L’INPS, con la circolare n. 130 del 4 ottobre 2010, ha fornito precisazioni circa l’utilizzo della quota di contribuzione IVS contenuta nel valore nominale dei buoni lavoro (voucher) nelle ipotesi in cui, per gli anni 2009 e 2010, la prestazione di lavoro accessorio sia compatibile e cumulabile con integrazioni salariali ed altre prestazioni a sostegno del reddito.
In particolare, ha chiarito l’Istituto, per ciò che concerne la compatibilità e la cumulabilità delle integrazioni salariali con le prestazioni di lavoro accessorio (e, in genere, la compatibilità e la cumulabilità delle altre prestazioni a sostegno del reddito con le prestazioni di lavoro accessorio) per gli anni 2009 e 2010, la quota di contribuzione IVS (pari ad € 1,3 per ogni buono lavoro del valore di € 10) affluisce alla gestione a carico della quale è posto l’onere dell’accredito figurativo correlato alle prestazioni integrative o di sostegno al reddito, a parziale ristoro del relativo onere.
Ne consegue che, in tali casi, la quota IVS non dovrà essere accreditata sulla posizione contributiva del singolo lavoratore.