Sono in corso di pubblicazione due decreti ministeriali che in materia di previdenza complementare eliminano il termine del 31 maggio entro il quale i fondi preesistenti devono adeguarsi alle nuove regole ed i requisiti di onorabilità e professionalità che i gestori del fondo devono possedere. Il primo decreto attua l'art. 20, c.2, del DLgs 252/2005 e prevede che non c'è più l'obbligo di adeguare lo Statuto dei fondi preesistenti entro il prossimo 31 maggio, ma è sufficiente che venga data comunicazione alla Covip di aver avviato le procedure di adeguamento. Spetterà poi all'organo di controllo verificare dopo la comunicazione dell'avvenuto adeguamento se lo statuto rispetti le prescrizioni contenute nel Dlgs 252/2005. Invece con il secondo decreto viene data attuazione all'art. 4, c.3, del predetto decreto legislativo e vengono individuati i requisiti di onorabilità e professionabilità che gli organi ed i responsabili dei fondi devono possedere. I destinatari sono il rappresentante legale, i componenti dell'organo di amministrazione e degli organismi di sorveglianza, oltre al responsabile delle forme pensionistiche ed i rappresentanti degli iscritti ai vecchi fondi.