Aggiornati i contributi volontari per il 2016
A cura della redazione

L’INPS, con la circolare n. 14 del 29 gennaio 2016, ha comunicato il valore dei versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata, relativi all’anno 2016 e aggiornati dell’0,1% in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo comunicata dall’ISTAT.
Per i lavoratori dipendenti non agricoli, la retribuzione minima settimanale di riferimento è pari ad € 200,76, la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1% è di e 46.123,00 e il massimale di cui all’art. 2, co. 18, L. n. 335/1995 è di € 100.324,00. Si ricorda che l’aliquota contributiva a carico dei lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria da decorrenza successiva al 31/12/1995, è pari al 32,87%. Diversamente, l’aliquota IVS relativa ai lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro il 31/12/1995, è confermata pari al 27,87%.
Con riferimento al contributo dovuto dai soggetti autorizzati alla prosecuzione volontaria nelle gestioni artigiani e commercianti, le aliquote 2016 sono così fissate: 23,10% per gli artigiani e 23,19% per i commercianti (percentuali diminuite di 3 punti per i collaboratori di età non superiore a 21 anni).
Per l’anno 2016, l’importo minimo dovuto dai prosecutori volontari della Gestione separata non potrà essere inferiore a € 4.197,96 su base annua, e ad € 349,83 su base mensile per quanto concerne i professionisti e a € 4.819,88 su base annua e € 401,66 su base mensile per quanto concerne tutti gli altri iscritti.
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