L’Inps, con il messaggio n. 5865 del 23 settembre 2015, ha reso noto che i gruppi parlamentari istituiti presso la Camera ed il Senato, nonché i gruppi costituiti presso i consigli regionali, non sono destinatari della disciplina della CIGS e dei contratti di solidarietà e, pertanto, non sono tenuti al versamento della relativa contribuzione di finanziamento.
Al fine di rendere operativa l’esclusione dal versamento della contribuzione CIGS si procederà alla riclassificazione delle matricole contributive accese dai gruppi parlamentari e consiliari, previa presentazione di apposita domanda degli interessati.
Per il recupero dell’eventuale contribuzione CIGS versata e non dovuta, i datori di lavoro interessati dovranno avvalersi della procedura delle regolarizzazioni contributive.