L’Inps, con la circolare n. 60 del 3 maggio 2012, ha comunicato che i benefici contributivi (esonero parziale dal versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali), previsti in favore delle imprese che esercitano la pesca costiera e la pesca nelle acque interne e lagunari, sono stati prorogati dalla L. 183/2011 (Legge di stabilità 2012) anche per il 2012, in misura ridotta, nel limite del 60% e, per il 2013, nel limite del 70% dell’ammontare stabilito.
Per ciò che concerne le retribuzioni convenzionali, si rileva che, per l’anno in corso, la variazione percentuale ai fini della perequazione automatica delle pensioni è stata accertata dall’ISTAT nella misura del 2,7%; di conseguenza, il salario giornaliero convenzionale risulta pari a € 25,39 (€ 635,00 in misura mensile, su 25 giorni).
L’Istituto ha, inoltre, comunicato che, per il 2012, l’aliquota contributiva è confermata nella misura del 14,61 e, quindi, applicata al salario convenzionale, determina un contributo, per l’anno corrente, di € 92,78 in misura mensile.
Nulla è innovato, infine, in materia di versamento del contributo che, si rammenta, deve essere effettuato in rate mensili aventi scadenza il giorno 16 di ogni mese.