Pubblicata in G.U. la Decisione 2025/934 CE: modificati i codici EER dei rifiuti di batterie
A cura della redazione

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Decisione 2025/934/CE del 5 marzo che aggiorna e integra l’elenco dei codici EER per i rifiuti provenienti da batterie modificando la Decisione 2000/532/CE.
Di cosa tratta:
Il 20 maggio 2025 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Commissione Europea la Decisione 2025/934/CE che aggiorna l’elenco dei codici per i rifiuti da batterie.
La decisione di modificare i codici EER relativi ai rifiuti di batterie arriva in seguito ad una consultazione aperta dall’Unione Europea ad ottobre 2024 e chiusasi l’8 novembre 2024, sviluppata dalla necessità di rendere maggiormente sostenibile la gestione e lo smaltimento di questa categoria di rifiuti, vista l’espansione del mercato delle batterie, in particolare di quelle a litio utilizzate sempre più per i veicoli elettrici (si veda anche Modifica dell'Elenco Europeo dei Codici dei Rifiuti: nuova proposta dell’Ue).
Tra i vari fattori legati all’evoluzione del settore che hanno quindi contribuito a questo aggiornamento:
- l’introduzione di nuove composizioni chimiche come batterie a litio, nichel e sodio ed una trasformazione nelle modalità di fabbricazione e riciclaggio;
- nuovi termini relativi ai rifiuti di batterie apportati dal regolamento (UE) 2023/1542;
- la necessità di adeguare al progresso tecnico e scientifico la classificazione delle batterie alcaline, viste le sostanze pericolose in esse contenute.
Le batterie a litio, ad esempio, non avevano ancora un codice dedicato e per questo motivo il loro smaltimento non poteva essere considerato del tutto corretto e sicuro dal punto di vista ambientale.
Quando entra in vigore?
La Decisione 2025/934/CE entrerà in vigore il 9 giugno 2025 ma diventerà applicabile a partire dal 9 novembre 2026.
Cosa cambia?
Riassumiamo di seguito le principali modifiche apportate dalla Decisione 2025 all’elenco:
- modifica delle voci esistenti nel capitolo 16 06, adesso denominato “Rifiuti della fabbricazione, della fornitura e dell’uso di batterie, e introduzione di nuovi codici. Tra le novità, il nuovo codice EER 16 06 07* “rifiuti di batterie al litio”;
- introduzione del capitolo 19 14 che comprende nuovi codici pericolosi per le cosiddette “masse nere”, ovvero le frazioni intermedie derivanti dal trattamento delle batterie;
- soppressione dei codici 19 02 11*, 20 01 33* e 20 01 34;
- sono stati inseriti tre nuovi codici per le batterie al capitolo 20 relativo ai rifiuti urbani che derivano da raccolta differenziata.
Tutti gli attori della filiera di gestione dei rifiuti dovranno quindi adeguarsi e rispettare i codici previsti dal nuovo elenco a partire dal 9 novembre 2026.
Per maggiori approfondimenti si allega sotto il testo della Decisione in lingua italiana.
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